paro¹
paro¹ (trattandolo a p.; stare a p.; reggere a p.; p. e lo sparo; Tirato il p. e il dìsparo; Io mi tirai subito il paro e il dispàro; Montalbano si tirò il p. e lo sparo; mettersi a p.) [pari; alla pari; a fianco, vicino; paro e sparo (il paro e il dispàro): pari e dispari, pro e contro; “fu allora che il poeta si tirò il paro e il disparo, e fra una morte certa per scimitarra e una incerta morte per acqua, chiuse gli occhi e saltò in mare” S. D’Arrigo, Horcynus Orca, Milano, Mondadori, 1975, p. 247; “si era tirato il paro e disparo e in cambio della vita sua e dei soldati che gli restavano, aveva rilasciato gli ostaggi” ivi, p. 628; “tirandomi il paro e disparo, tutt’istantaneo ne conclusi che malafigura per malafigura, meglio dire che non trovai nessuno che presentarmi con quei campioni là” ivi, p. 1242] FF 77, 79, 109; SC 132; BC 33; FA 62 (68); BP 123; VV 59, 152; CT 15, 246, 273.