annorbato

annorbato (a. dall’egoismo e dallo scanto di perdere qualche lira) [accecare; “nnurbari (ind. pres. 3^a: nnorba) tr. accecare […] Anche *annurbari, *annurvari, *nnubbari […] nnurvari. Cfr. orbu” (Piccitto) “Essendo che era completamente annorbata dalla vista dei dù occhi per via di un patimento di glaucoma” PT 19; “se ogni parrocu chiangi per ogni parrocciano che gli mori, entro un misi annorba, addiventa cieco” SAN 173] LM 82.