parrino
parrino (parrini, parrì) [prete; vedi ‘parrinu’; “Parrino: prete. Monaci e parrini sinticci la missa e stòccacci li rini (monaci e preti: ascoltali dir messa e poi spezza loro le reni). Significa anche padrino” FF1 132; “«Monaci e parrini / sentici la missa / e stòccaci li rini». Che veniva a significare che i parrini servivano solo per sentirci dire la santa messa, doppo si poteva spezzarci la schina” MC 32; “Qualche mese prima, a Regalpetra, era accaduto uno di quei fatti che agli occhi della gente che va in chiesa fanno risplendere di verità il detto dell’antico – monaci e parrini séntici missa e stòccaci li rini – pertinente al fatto accaduto risuonava la raccomandazione di spezzare le reni a preti e monaci” L. Sciascia, Le parrocchie di Regalpetra [1956], in Id., Opere. Volume II. Inquisizioni. Memorie. Saggi. Tomo I Inquisizioni e Memorie, a cura di P. Squillacioti, Milano, Adelphi, 2014, p. 146)] FF 54, 62, 79, 81; SC 25, 54-56, 80, 82-84, 96, 107, 108, 112, 122-124, 131, 138, 148; BC 12, 75, 81-83, 85; FA 123 (134), 145 (159), 145 (160); BP 23, 44, 45, 70, 116, 136, 137; CT 138, 162-165, 167, 170; LM 148, 149; VV 14; CTL 118-120; BFC 50, 52, 114, 115.